Turismo e disabilità sono due termini che spesso vengono considerati antitetici, soprattutto se si tratta di permettere alle persone con disabilità di viaggiare in autonomia. Eppure, creare spazi accessibili e inclusivi rappresenta un’importante sfida per il settore del turismo, cui offrirebbe un indubbio valore aggiunto.
Partendo da questo presupposto, Fondazione Alice ha lanciato la campagna di raccolta fondi del progetto Un tetto per tutti per trasformare un ex fienile adiacente alla sede della fondazione nella valle del Casentino (Arezzo) in un punto di riferimento per l’accoglienza di turisti con disabilità.
Un tetto per tutti non sarà solo un luogo fisico, ma anche un’impresa sociale, gestita da un team di lavoro composto da persone con disabilità e non, che lavorerà quotidianamente per rendere versatile e aperta a tutti questa forma di accoglienza, unica nel suo genere. Presso la struttura, le persone con disabilità – anche grave – potranno soggiornare, ricevendo l’assistenza necessaria, godendosi in totale relax la magica atmosfera della valle del Casentino, uno dei luoghi più suggestivi della Toscana. Gli ospiti saranno anche coinvolti in attività culturali, con proposte legate alla scoperta dei borghi medievali della zona, e inclusive, come progetti dedicati all’apprendimento di attività agricole e zootecniche.
Hai aderito al Fondo Pensione Aperto PensPlan Profi di Euregio Plus Sgr proposto da Banca Etica?
Allora hai sostenuto questa campagna! Perchè? Il regolamento del Fondo prevede un contributo di solidarietà annuo pari a 3 euro a garanzia di progetti di microfinanza e sostegno finanziario di iniziative tramite il crowdfunding. Euregio Plus Sgr, in accordo con Banca Etica, ha quindi scelto quest’anno di premiare la campagna Un tetto per tutti e devoluto 15 mila euro.
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