Nel 2023 abbiamo dato il via al progetto Verso l’Assemblea ad impatto 0. Sviluppato assieme ad Etifor, il progetto si poneva l’obiettivo di misurare, ridurre e compensare le emissioni di questo evento fondamentale della vita associativa di Banca Etica attraverso tre azioni:
- Misurare gli impatti climatici dell’evento, tenendo conto dei trasporti delle persone socie e dipendenti, dell’energia utilizzata dal teatro in Italia e Spagna e dalle persone collegate online, ma anche delle emissioni legate alla produzione dei materiali e degli alimenti del rinfresco dell’Assemblea. La metodologia di Carbon footprint (impronta climatica) ci ha permesso di quantificare le emissioni di gas serra (CO2, CH4, N2O) rilasciate in atmosfera durante l’intero evento.
- Azioni concrete per la riduzione delle emissioni, a partire dai trasporti, responsabili della fetta maggiore dell’inquinamento degli eventi in presenza, per i quali è stata attivata una convenzione con Trenitalia e con RENFE in Spagna. Sono state fatte scelte responsabili anche per l’approvvigionamento di energia così come per il servizio di catering e gli alimenti.
- Neutralizzare le emissioni residue, sostenendo progetti di riforestazione e protezione di foreste esistenti con WOWnature, (l’iniziativa di Etifor, spin-off dell’università di Padova), nel rispetto dei più alti standard di gestione forestale responsabile.
Grazie all’impegno delle persone socie, dipendenti e di tutta Banca Etica il progetto ha raggiunto gli obiettivi prefissati. Sono state emesse, e totalmente compensate, 49,9 tonnellate di C02.
Le emissioni dovute ai trasporti impiegati dai partecipanti e dello staff di Banca Etica, per raggiungere l’assemblea, rappresentano la fonte principale delle emissioni, ovvero 36,9 tonnellate di CO2. Si consideri che in totale metà delle persone hanno usato il treno per raggiungere Brescia e Siviglia. In questo modo è stato possibile contenere notevolmente le emissioni. Basti pensare che, se solo metà di loro avesse raggiunto l’assemblea in automobile, le tonnellate di anidride carbonica prodotta sarebbero salite a 61.
Il menù vegetariano, servito con stoviglie biodegradabili, ha rifocillato le persone socie tra l’Assemblea e l’incontro Finanza di Pace, generando 4,6 tonnellate di C02… che sarebbero state 26,6 con un menù tradizionale e stoviglie di plastica.
Per quanto riguarda le persone partecipanti online è emerso chiaramente l’impegno di ciascuno e ciascuna per l’ambiente. Il 55% delle persone partecipanti ha infatti un contratto di fornitura di energia da fonti rinnovabili o utilizza pannelli fotovoltaici! Questo ha permesso di dimezzare le emissioni relative allo streaming, da 15 tonnellate a 7,6.
E non è finita qui! Oltre ai 50 alberi adottati da Banca Etica per la salvaguardia dell’ecosistema delle torbiere, grazie alle donazioni delle persone socie saranno piantati con WOWnature 50 alberi in Burkina Faso e 21 nella Riserva Naturale Torbiere del Sebino. Crescere ulteriori 71 alberi permette di rendere l’evento “climate positive”, ovvero, dopo aver compensato e neutralizzato le emissioni generate dall’assemblea, gli alberi adottati direttamente dai soci contribuiranno ad assorbire ancora più anidride carbonica di quella emessa.
L’impegno di Banca Etica per la riduzione dei propri impatti non finisce qui. Questo progetto serviva anche per sperimentare e mettere in campo buone pratiche da applicare anche agli eventi futuri, sia a livello locale che alle prossime Assemblee dei Soci, con l’obiettivo di ridurre ulteriormente il nostro impatto e rendere l’Assemblea un momento di gioia e condivisione non solo per le persone socie ma anche per il pianeta.
Foto di Lukasz Szmigiel su Unsplash
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