La plastica sta invadendo i nostri mari e secondo le stime la situazione peggiorerà. I numeri sono preoccupanti: in 50 anni dal 1964 al 2014 la plastica dispersa nei fondali marini è passata da 15 milioni di tonnellate a 311 milioni. Si produce e si consuma sempre più plastica usa e getta rispetto a quanto se ne riesca a riciclare.
Ekoe produce piatti e stoviglie monouso biodegradabili dal 2015 con l’intento di abolire l’uso della plastica derivata da petrolio. Nata come associazione ambientale nel 2011, diviene cooperativa nel 2015 e infine Società Benefit nel 2020.
Secondo quanto stabilito dalla normativa europea UNI EN 13432* un materiale è definito biodegradabile se si decompone entro sei mesi del 90 per cento. Per essere compostabile, ridursi a concime e fertilizzante naturale, il materiale deve essere biodegradabile e allo stesso tempo disintegrabile con un processo di decomposizione che avviene entro i tre mesi.
«Commercializziamo ecostoviglie compostabili e biodegradabili con poche risorse. Ma dedichiamo al nostro progetto tanta energia positiva, con la speranza di riuscire a creare qualche dubbio riguardo l’utilizzo inconsapevole degli usa e getta inquinanti», dichiara Giuseppe Cinquegrana, socio fondatore della coop. La plastica ha una lentissima degradabilità e se dispersa nell’ambiente produce un elevato danno paesaggistico e un grosso inquinamento per l’ecosistema.
«Nella maggior parte dei casi chi sceglie la plastica lo fa per i costi inferiori. Il lavoro della nostra cooperativa e la nostra missione è anche quello di far nascere una maggiore consapevolezza ambientale e solidale, per distogliere dall’uso della plastica anche i consumatori più attenti ai costi e diffondere la cultura del compostabile così da produrre un cambiamento reale».
La costituzione della cooperativa è stata la prima tappa di un percorso di educazione ambientale rivolto alle famiglie ma anche ai commercianti. Ekoe propone delle soluzioni personalizzate per sagre, feste e grandi eventi dove molte volte si assiste a un uso sconsiderato di prodotti e materiali in plastica.
Ekoe è socia e cliente di Banca Etica e con la banca condivide un legame profondo e la ricerca di una “economia-poetica” rivolta verso obiettivi e aiuti concreti.
*Requisiti per imballaggi recuperabili mediante compostaggio e biodegradazione – Schema di prova e criteri di valutazione per l’accettazione finale degli imballaggi- norma UNI EN 13432 : 2002
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