GIT Lazio Sud
Gruppo di iniziativa territoriale di riferimento dei soci di Banca Etica della città di Roma ( Roma Sud) e del Lazio meridionale ( provincia di Roma, Frosinone e Latina)
La scelta del Comune di stipulare un patto di collaborazione con i cittadini per la gestione condivisa di un edificio abbandonato destinato ad attività sociali comporta vantaggi sia economici che sociali.
📌 Vantaggi Economici
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Riduzione dei costi di manutenzione
- I cittadini, prendendo in carico alcune attività di manutenzione e gestione ordinaria, riducono sensibilmente i costi per il Comune.
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Valorizzazione patrimoniale
- Un edificio rigenerato e ben gestito aumenta di valore e previene ulteriore degrado, riducendo i costi futuri di recupero e sicurezza.
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Attrazione di risorse esterne
- Progetti di rigenerazione urbana e sociale attraggono finanziamenti pubblici e privati (bandi regionali, fondazioni bancarie), portando risorse aggiuntive sul territorio.
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Stimolo all’economia locale
- L’edificio recuperato genera un aumento delle attività commerciali e associative locali, favorendo economia circolare e occupazione.
📌 Vantaggi Sociali
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Rafforzamento della coesione sociale
- Coinvolgendo ragazzi e anziani in attività comuni, si favorisce l’inclusione, la solidarietà e il senso di comunità.
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Contrasto alla marginalità
- Gli spazi recuperati diventano luoghi protetti e accoglienti, riducendo il rischio di emarginazione sociale per giovani e anziani soli.
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Incremento della partecipazione civica
- I cittadini coinvolti si responsabilizzano verso il bene comune, aumentando fiducia e collaborazione con le istituzioni locali.
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Maggiore sicurezza percepita
- Il recupero dell’edificio riduce degrado e criminalità, migliorando qualità della vita e sicurezza percepita dai residenti.
📌 Esempi concreti in Italia
1. Ex scuola Garibaldi – Comune di Milano
- Un edificio scolastico dismesso, recuperato con un patto di collaborazione tra cittadini e Comune, ora ospita iniziative culturali, sportive e di formazione.
- Risultati: risparmio nella manutenzione comunale, aumento della partecipazione civica, nuova vitalità di quartiere.
2. Ex Asilo Filangieri – Napoli
- Spazio comunale recuperato dai cittadini che hanno avviato attività culturali, artistiche, educative.
- Risultati: incremento delle attività culturali gratuite, forte integrazione tra generazioni, importante attrazione di risorse economiche da fondazioni e progetti europei.
3. Ex Biblioteca di Cervia – Ravenna
- Edificio recuperato tramite patto di collaborazione con associazioni locali, ora centro aggregativo per anziani e giovani con laboratori intergenerazionali.
- Risultati: contenimento della spesa pubblica per assistenza sociale, creazione di opportunità educative e formative, miglioramento dei servizi offerti.
FOCUS / Il progetto “Scuola Bene Comune”
È un’iniziativa promossa da Labsus, associazione italiana specializzata nella cura condivisa dei beni comuni e socia di Banca Etica , che coinvolge direttamente studenti, insegnanti, genitori e cittadini nella gestione, cura e riqualificazione di edifici scolastici e spazi circostanti.
Obiettivo:
Trasformare la scuola in un centro di educazione civica, responsabilità sociale, e rigenerazione urbana attraverso patti di collaborazione tra studenti, famiglie, scuola, comune e associazioni locali.
📌 Esempi concreti del progetto in Italia:
1. Torino – Istituto Comprensivo Regio Parco
- Attività realizzate: rigenerazione cortili scolastici, realizzazione di orti didattici, recupero di aree verdi scolastiche, cura collettiva di aule e laboratori.
- Risultati:
- Rafforzamento della responsabilità ambientale
- Maggiore dialogo intergenerazionale
- Aumento dell’inclusione e riduzione del degrado urbano intorno alla scuola
2. Bologna – Progetto “Scuole Aperte e Condivise”
- Realizzato con patti di collaborazione tra Comune, istituti scolastici e cittadini, ha permesso di aprire scuole durante pomeriggi e weekend.
- Gli studenti, supportati da associazioni e adulti, organizzano attività culturali, laboratori didattici e manutenzione degli spazi, migliorando così anche le condizioni fisiche degli edifici.
3. Roma – Liceo Classico e Scientifico Socrate
- Con il patto di collaborazione, i ragazzi si prendono cura delle aree verdi scolastiche, svolgono attività educative su sostenibilità, riciclo e tutela ambientale.
- Risultato: riduzione delle spese per il verde scolastico, educazione civica rafforzata, forte coinvolgimento della comunità.
📌 Conclusione
La decisione del Comune di rigenerare l’edificio abbandonato attraverso il coinvolgimento diretto della comunità rappresenta un investimento altamente vantaggioso:
- riduce le spese pubbliche;
- migliora qualità della vita e relazioni sociali;
- valorizza il patrimonio locale;
- stimola l’economia territoriale.
Esperienze consolidate come quelle di Milano, Napoli o Ravenna evidenziano che questo modello può produrre risultati efficaci, durevoli e replicabili ovunque.
FONTI
5. Roma – Rete scuole aperte
- roma.retescuoleaperte.it
- Iniziative e documentazione sui progetti di apertura delle scuole e gestione condivisa degli spazi educativi a Roma.
6. Territori Educativi
- territorieducativi.it
- Portale di risorse, esperienze e strumenti per la comunità educante e la rigenerazione condivisa degli spazi scolastici e territoriali.