GIT Lazio Sud
Gruppo di iniziativa territoriale di riferimento dei soci di Banca Etica della città di Roma ( Roma Sud) e del Lazio meridionale ( provincia di Roma, Frosinone e Latina)
Il 5 dicembre 2022, in occasione della sua riunione mensile, il Git del Lazio di Banca Etica ha incontrato HUMMUSTOWN, azienda cooperativa che opera nel settore della ristorazione, di recente divenuta socia della banca.
HUMMUSTOWN è nata per promuovere la cucina siriana in Italia ma anche per dare un lavoro dignitoso a tutto coloro che vivono ai margini di questo sistema: persone in difficoltà economica, rifugiati, vittime di abusi domestici.
Consigliamo vivamente a tutti di entrare a contatto con questa splendida realtà e di assaporare la sua cucina.
Di seguito una breve descrizione della mission di Hummustown, secondo le parole dei cooperatori che hanno dato vita a questo progetto:
“Compassione. Comunità. Cucina.
Hummustown è un’iniziativa nata a Roma con la passione per far conoscere il cibo e la cultura siriana nel mondo, con la compassione nell’aiutare i rifugiati siriani ad integrarsi ed essere accolti come comunità e per fornire occupazione e formazione a coloro le cui vite sono state improvvisamente interrotte dalla guerra.
Nel corso degli anni abbiamo sviluppato una rete commerciale che ci porta a servire il nostro cibo in alimentari, ristoranti e mercati rionali diffondendo una cultura del cibo sano e di una dieta bilanciata e mediterranea come quella siriana.
Abbiamo a cuore anche il rispetto per l’ambiente utilizzando packaging compostabile e mezzi elettrici per le consegne e i catering.
Portiamo avanti una cultura del “zero waste” con la redistribuzione del cibo invenduto attraverso diversi canali e verso associazioni di forte impegno sociale.
Hummustown ad oggi è un laboratorio di cucina per catering e ordini a domicilio, ed anche un chiosco aperto al pubblico in pieno centro a Roma. L’obiettivo di Hummustown è quello di far crescere l’attività ampliando le strutture attuali e creando nuovi servizi, come l’apertura di un nostro ristorante, con lo scopo di accogliere e impiegare un numero sempre maggiore di rifugiati.”