GIT Venezia
Gruppo di Iniziativa Territoriale di Banca Etica
Si è attivato a Venezia un progetto per la cittadinanza sostenuto da associazioni, gruppi e cooperative del territorio
Giovedì 16 luglio alle 18:00 presso il Parco Piraghetto di Mestre, 15 associazioni, cooperative e
gruppi informali del territorio veneziano, fra cui il GIT di Venezia, si sono impegnate ad avviare e
gestire collettivamente un progetto di microcredito dedicato a chi in questo momento ha
bisogno di fiducia per superare una difficoltà finanziaria, per investire nel proprio progetto di
vita, per far fronte a spese sanitarie urgenti e molto altro, firmando una convenzione sul
microcredito di rete.
L’iniziativa si inserisce nel progetto cittadino TAVOLO PER UNA RIPARTENZA SOLIDALE che
nasce come contenitore di proposte e risposte concrete al servizio delle nostre comunità, dei
più fragili, dei meno garantiti, degli ultimi, in un momento in cui l’emergenza sanitaria dei mesi
scorsi rischia di trasformarsi in vera e propria emergenza sociale.
Dopo i primi incontri preparatorii il Tavolo nasce il 23 aprile 2020 dalla consapevolezza di
associazioni di volontariato, Gruppi di Acquisto Solidale, cooperative ed imprese del territorio,
spesso già attive nella gestione “emergenziale” della Fase 1, che hanno condiviso l’urgenza di
guardare avanti, al dopo Covid, per dare pronta risposta a quelli che si prospettano essere i
bisogni futuri causati dalle conseguenze della pandemia soprattutto sui lavoratori precari, sui
lavoratori sommersi e sui cittadini più fragili del nostro territorio.
Guardare avanti per sostenere e ripartire, sì, ma pensando ad una società più equa,
solidale ed inclusiva.
I lavori del tavolo ed il fattivo apporto di realtà anche molto diverse ma accomunate da obiettivi
condivisi, hanno fatto emergere alcune aree tematiche intorno alle quali è partito un lavoro
collettivo:
– Tavolo microcredito ed alfabetizzazione finanziaria: creare un programma di
microcredito sociale per chi in questo periodo è in difficoltà economica e non ha accesso al
credito bancario tradizionale, affiancato da alfabetizzazione finanziaria e
accompagnamento al bilancio familiare ed un uso consapevole del denaro;
– Tavolo benessere e stili di vita: attività infoeducative per un’economia sostenibile,
percorsi di ricerca per un benessere psicofisico personale e sociale, consumo responsabile,
alleanza e solidarietà tra produttori e fruitori, promozione di negozi di prossimità;
– Tavolo tecnologia per il sociale: superamento del divario tecnologico tra i cittadini con
maggiori difficoltà economiche, culturali ed educative, promozione di attività orientate al
riuso, riciclo e limitazione degli sprechi anche come possibile opportunità di creazione di
possibilità occupazionali.
In allegato trovate la convenzione