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Etica e cooperativa

Vita associativa e governance

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DUE CHIACCHIERE CON MICHELA CHE HA SCELTO BANCA ETICA

Sono nata e cresciuta a Roma e sin da bambina sono stata una scout. Ho smesso quando il mio primogenito aveva un anno, per poi rientrare l’anno scorso per dare una mano al mio gruppo. Sono sposata da 12 anni e abbiamo due bambini, di 9 e 7 anni. Ho scelto i miei studi pensando a come avrei potuto in seguito aiutare gli altri con la mia professione, così mi sono laureata in Innovazione e Sviluppo. Per 10 anni ho lavorato in un ambito completamente diverso per poi tornare, ormai da qualche anno, al terzo settore, con un ruolo amministrativo in un’associazione che si occupa di sostegno alla genitorialità.

Cosa ti ha spinto a cambiare banca e scegliere Banca Etica?

A dire il vero non ho mai cambiato Banca, quando circa 13 anni fa io e mio marito abbiamo avuto bisogno di aprire il nostro primo conto in banca,  lo abbiamo aperto in Banca Etica. Quello che proviamo a fare nella nostra vita è fare scelte utili a noi e sostenibili per gli altri, cercando di conciliare le nostre esigenze con quelle degli altri e del mondo che ci ospita.. Banca etica per noi è questo e il fatto che i miei risparmi vengano investiti in progetti rispettosi, validi e di sviluppo è una delle principali motivazioni.

Per molti della tua generazione non è concepibile che il conto corrente abbia un costo, tu cosa ne pensi?

Ho sentito dire che “quando non paghi un prodotto, il prodotto sei tu”. Frasi shock a parte, la banca è di fatto diventato un servizio e come tale do per scontato vada pagato. Continuare a pretendere un abbattimento dei costi è impossibile se vogliamo che dietro ai servizi ci siano dei valori, che partono dal rispetto delle persone che ci lavorano.

Cosa pensi del sistema bancario generale?

Che nella maggior parte dei casi si muove solo per il profitto, e fin qui poco male, non demonizzo in assoluto l’esigenza delle persone di guadagnare dei soldi, ma lo fa sulle spalle di tanta gente e questo non lo trovo giusto. Penso che ci capisco poco ma ho l’impressione che alcune logiche non abbiano né inizio né fine e siano proprie delle banche come di tante altre realtà.

Quanto è importante per te che la tua Banca abbiamo i tuoi stessi valori?

Moltissimo, ammetto che Banca Etica non sempre è comoda o economica, e quindi è ovvio do più importantza ai valori che non ad altri fattori. I soldi ahimè muovono tutto e si muovono dappertutto, è fondamentale sapere che la banca abbia valori fondanti che le permettono di gestirli secondo dei criteri che condivido.

 

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