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COME RISPARMIARE ENERGIA E DENARO GRAZIE ALL’ECOBONUS

Sempre più italiani sono interessati a realizzare interventi di efficientamento energetico della propria abitazione.

Grazie all’Ecobonus (agevolazione fiscale concessa per l’esecuzione di interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti), solo nel 2018 sono stati realizzati circa 335.000 interventi, attivando investimenti per oltre 3,3 miliardi di euro (Fonte ENEA).
Per capire meglio come beneficiare di queste opportunità, abbiamo posto alcune domande allo staff dei Servizi energetici di ènostra


Quali interventi consentono di accedere all’Ecobonus?

Gli interventi di risparmio energetico che possiamo realizzare per la nostra casa o per la nostra sede di lavoro e che ci consentono di detrarre parte delle spese sostenute in fase di dichiarazione dei redditi sono numerosi.
Ogni intervento ha una sua specifica percentuale di spesa che si può detrarre dall’Irpef/Ires.

È possibile detrarre il 65% delle spese sostenute per:

  • interventi di riqualificazione energetica sull’intero edificio, in grado di conseguire determinati risultati in termini di risparmio energetico globale;
  • interventi di isolamento termico riguardanti le strutture opache orizzontali e verticali, e cioè le pareti e i solai (pavimenti, soffitti, coperture);
  • interventi di sostituzione, integrale o parziale, di impianti di riscaldamento con impianti a pompe di calore o con microcogeneratori, oppure ancora con caldaie a condensazione dotate di sistemi di termoregolazione evoluti;
  • l’installazione di pannelli solari termici che producono acqua calda per usi domestici (bagno, cucina). È possibile utilizzare l’acqua prodotta dai pannelli anche ad integrazione dell’impianto di riscaldamento, nel caso le condizioni tecniche lo consentano;
  • l’acquisto e posa in opera di dispositivi multimediali (building automation), per la gestione automatica e personalizzata degli impianti di riscaldamento, della produzione di acqua calda sanitaria e degli impianti di condizionamento.

È, invece, possibile detrarre il 50% delle spese sostenute per:

  • la sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione;
  • la sostituzione di infissi;
  • l’acquisto e posa in opera di schermature solari (scuri, persiane, tapparelle, tende esterne, tende interne, ecc.)
  • l’installazioni di impianti di riscaldamento a biomasse (caldaie, stufe, termocucine, caminetti a legna o a pellet, ecc.).

Le possibilità di rendere la nostra casa più efficiente dal punto di vista energetico e risparmiare denaro sono, dunque, molte. Questa “varietà di scelta” è molto vantaggiosa, perché ci consente di effettuare l’efficientamento energetico della nostra casa anche per gradi, limitando l’impatto dell’investimento iniziale.

Ci sono opportunità per i condomIni?

I condòmini che vogliono avere uno stabile con minori consumi energetici, sono ancora più avvantaggiati. Nel 2017 sono state, infatti, introdotte due forme di detrazioni “maggiorate”, specifiche per gli interventi realizzati nei condomìni:

  • una detrazione che va dal 70% al 75%, a seconda del livello di prestazione energetica raggiunto, per interventi di risparmio energetico effettuate sulle parti comuni degli edifici condominiali o che interessano tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio;
  • una detrazione che va dall’80% all’85% in caso di interventi congiunti di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico, effettuati sulle parti comuni di edifici condominiali. In questo caso, vengono premiati, con una detrazione maggiore (85%), gli interventi che permettono all’edificio di raggiungere classi di rischio sismico più basse.

Fino a quando potrò beneficiare di queste opportunità?

Salvo proroghe, per gli interventi sulle abitazioni private e le aziende, potremo accedere all’Ecobonus per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2019.
Invece, nel caso della detrazioni “maggiorate” riservate ai condomìni c’è tempo fino al 31 dicembre 2021.

Se il credito maturato con il fisco supera l’ammontare delle tasse che devo pagare, posso cederlo a terzi?

Sì, può essere ceduto al fornitore che ha effettuato l’intervento e a cui sono state pagate le fatture. In determinati casi, tale credito può essere anche ceduto a banche e altri soggetti finanziari.

ènostra valuta caso per caso le richieste di cessione del credito da parte dei propri soci, privilegiando le realtà del terzo settore, che intendono così disporre di maggiore liquidità per attivare processi di riqualificazione energetica di ampio respiro. Allo stesso modo potrà essere acquisito anche il credito da interventi nel settore domestico, previa valutazione tecnica del nostro staff.

Quale procedura occorre seguire? 

L’Ecobonus è un beneficio fiscale, non occorre inviare nessuna richiesta preventiva: basta documentare in sede di dichiarazione dei redditi gli interventi svolti. In altri termini, occorre far presente al proprio consulente (commercialista o CAF) che sono state realizzate opere di efficientamento energetico che beneficiano dell’Ecobonus, consegnando la documentazione relativa e cioè:

fatture che riportino la descrizione degli interventi svolti;
bonifici pagati tramite specifico modello “per detrazioni fiscali”
pratica ENEA, da redigere entro 90 giorni dalla fine dei lavori.

Ricordati di effettuare il pagamento delle fatture tramite il modello di bonifico “per detrazioni fiscali”. Se le fatture non vengono pagate con questa procedura, non si potrà poi avere accesso all’Ecobonus.

Per quanto riguarda la pratica ENEA, si tratta di trasmettere obbligatoriamente della documentazione tecnica che varia a seconda dell’intervento effettuato, servendosi esclusivamente del portale messo a disposizione dell’ENEA stessa.
La trasmissione della documentazione la si può fare personalmente (salvo casi particolari) o affidandosi a terzi. Lo staff tecnico di ènostra, grazie al servizio “efficienza energetica chiavi in mano“, oltre a seguirvi nella realizzazione degli interventi (dal progetto alla gestione del cantiere), curerà per voi anche tutti gli adempimenti burocratici.