Superare gli ostacoli allo sviluppo di nuove imprese, creare occupazione, sostenere la crescita di una imprenditorialità responsabile in Romagna. Gli obiettivi di PRIMO MIGLIO– il primo acceleratore nazionale per le nuove imprese responsabili– sono chiari.
PRIMO MIGLIO è un’iniziativa unica. I promotori vogliono coltivare l’imprenditorialità in Italia, favorendo lo sviluppo di un’impresa responsabile e di un’economia sana e sostenibile. Un compito difficile ma possibile grazie alla collaborazione e al sostegno dei più importanti enti pubblici e privati del territorio, tra cui Banca Etica.
L’iniziativa è promossa da numerosi soggetti – tra cui la Regione Emilia Romagna, la Camera di Commercio della Romagna, Nuove Idee Nuove Imprese, Legacoop Romagna e l’Associazione Figli del Mondo.
«Molti giovani incontrano difficoltà burocratiche per l’avvio di un’impresa e per l’inserimento sul mercato», spiega Lino Sbraccia, Presidente dell’Associazione Figli del Mondo, tra i soggetti promotori. «Qui interviene PRIMO MIGLIO. Il nostro compito è fornire aiuto e supporto alle start-up responsabili, dal momento in cui nasce l’idea di impresa al momento in cui la stessa prende forma e si concretizza».
Il progetto prevede che ogni start-up sia affiancata nel suo “primo miglio” di vita. Con un tutor verrà definito un percorso personalizzato e gratuito di crescita con consulenze specialistiche in ambito commerciale, finanziario, legale e d’impresa, fino alla registrazione presso la Camera di commercio e poi l’inserimento sul mercato.
L’attività di consulenza con professionisti del settore aiuta l’impresa a stabilire quale sia l’iter migliore per un suo sviluppo reale. E anche per non incorrere nel rischio comune alle imprese di giovane costituzione: «il 50% delle start-up non arriva a maturazione, non riesce a ottenere 25 mila euro di ricavi e ad impiegare più di due dipendenti», dichiara Fabrizio Moretti, presidente della Camera di Commercio della Romagna.
Tutte le azioni di sostegno sono anche finalizzate a instaurare un meccanismo di reciprocità virtuoso e circolare attraverso il quale le start-up accelerate si impegneranno a sostenere le imprese che verranno dopo di loro, diventando a loro volta mentori delle future idee di imprese.
Creare nuove opportunità di lavoro e forme di imprenditorialità innovativa e sociale è da sempre un obiettivo del nostro istituto di credito.
«Banca Etica ha abbracciato subito il nostro progetto. Fa parte dei 13 soggetti promotori che hanno unito le forze e hanno dato vita a PRIMO MIGLIO – continua Sbraccia -. Il suo contributo sarà quello di fornire alle start-up selezionate da Primo miglio la possibilità di accedere al microcredito, finalizzato all’avvio dell’impresa e all’ingresso sul mercato».
Nello specifico per le imprese è previsto un microcredito fino ad un massimo di 25 mila euro, garantiti all’80% dal Fondo Nazionale di Garanzia, con una disponibilità del fondo della Banca pari a 1,85 milioni di euro nel 2016.
PRIMO MIGLIO è stato presentato nella tre giorni del Rimini Wake Hub, dal 23 al 25 maggio 2017, in cui si è parlato di innovazione sociale e digitale, sharing economy, start-up, innovazione dei modelli di consumo e comunicazione in ambito turistico e ha la sua sede ufficiale al Rimini Innovation Square.
Per conoscere nel dettaglio i servizi del progetto:
https://www.figlidelmondo.org/portfolio/primo-miglio-acceleratore-startup-responsabili/
a cura di Alessandra Certomà
