GIT Venezia
Gruppo di Iniziativa Territoriale di Banca Etica
Fin dal suo inizio nel 2002 il GIT di Venezia ha sempre lavorato e collaborato a iniziative sul tema della Pace e della nonviolenza.
Ricordiamo il Salone dell’editoria della Pace, le collaborazioni con Emergency Venezia, con il Centro Pace del Comune di Venezia, ora smantellato, con il Centro Pace del Comune di Mirano con cui è stata realizzata nel 2014 la mostra fotografica con letture delle donne del movimento pacifista: “Comiso, 30 anni dopo”.
Dal 2017 si è costituita a Mestre una rete di una cinquantina di associazioni che si danno appuntamento per una marcia annuale e altre iniziative, di queste associazioni parecchie afferiscono alla Rete Pace e Disarmo nazionale.
Coordina e tiene le fila il nostro socio Bernardino Mason.
Il primo appuntamento è stato il 18 marzo 2017, preceduto da una settimana di iniziative nelle varie realtà cittadine.
Il GIT assieme a Mag Venezia il 17.03.2017 ha proposto l’incontro con Giorgio Beretta:
“Banche e commercio di armi: a che punto siamo?”.
Ogni realtà ha proposto laboratori e incontri di approfondimento, per poi convergere in Piazzale Candiani alla presenza di testimoni di rilievo:
– PERO SUDAR – vescovo ausiliare di Sarajevo
– MAO VALPIANA – presidente nazionale del Movimento Nonviolento
Dopo la prima iniziativa di grande successo per lo spirito di aggregazione e condivisione, la partecipazione costante al coordinamento che si riunisce con cadenza mensile, si è ristretta a una decina di associazioni (Pax Christi, GIT Banca Etica Venezia, Movimento Focolari, Coop El Fontego, Emergency Venezia, associazione Sette Nani, Associazione Esodo, Mediterranea Venezia, Amnesty Mestre, Gruppo di Lavoro Via Piave), mentre la gran parte delle altre
associazioni si unisce a noi in occasione degli eventi pubblici.
L’ultima marcia con incontro di approfondimento all’M9 su pace e ambiente è stata il 14 maggio 2022.
In risposta all’appello della rete Europe For Peace, Stop the War Now è stato realizzato un presidio a Venezia il 23 luglio.
L’appuntamento più prossimo è l’iniziativa organizzata da Mag Venezia, in occasione del suo trentennale, per sabato 8 ottobre, dalle 15.30 a Forte Marghera, una conferenza sul tema del ruolo della finanza nella crisi climatica e nel mercato delle armi.
Per il 2023 il coordinamento ha proposto tre incontri mensili a partire da marzo 2023 presso l’M9 a Mestre per approfondire tre diversi scenari di guerra, realizzati con interventi di esperti ma anche con performance teatrali (letture, monologhi e musiche delle terre coinvolte)
I tre scenari sono: Ucraina, Siria e Medio Oriente, Libia.
Per la prossima marcia di maggio il coordinamento è orientato sul declinare il tema:
DONNA – PACE – NONVIOLENZA.
L’idea di fondo è quella di riflettere sul ruolo della donna e la pace, chiederci se il femminile fosse più presente nella società forse anche il militare avrebbe un ruolo meno dominante.
In questi drammatici giorni in cui si riaffaccia con prepotenza l’immane pericolo di una guerra nucleare, in cui si spostano milioni di civili mentre altri perdono la vita e un’esistenza serena, ancora una volta per l’accaparramento delle risorse e un’insensata volontà di dominio invece che per contrastare il cambiamento climatico e di portare avanti gli obiettivi dell’Agenda 2030, questa rete di persone nel veneziano, in Italia e nel mondo è viva, si attiva concretamente per il dialogo e la condivisione, rifiuta la produzione e l’uso delle armi e la guerra per risolvere i conflitti, si fa testimone che un mondo migliore è possibile: noi lo vogliamo e lo costruiamo.